“Girovagare e malattie d’amore
mi hanno schiacciato e strangolato
Cura il mio corpo, rendimi intero
Nutri il mio corpo, nutri la mia anima -
Wanderlust and love disease
Taken over and strangled me
Cure my body, make me whole
Feed my body, feed my soul”( Jagger-Richards ‘Feel On Baby)
In questo articolo mi riferisco alla parola ‘cura’ in senso lato, come a qualcosa che facilita il passaggio da una situazione di malessere a una di maggior benessere e armonia.
Al giorno d’oggi c’è un gran fiorire di tecniche e metodi di ogni tipo, dai più invasivi ai più sottili, dai più tradizionali ai più alternativi. Tuttavia, a una domanda generica come ‘cos’è che cura?’, si potrebbe rispondere altrettanto genericamente ‘l’amore’ con la certezza di non sbagliare.
Certo, può suonare una risposta sbrigativa, un po’ sentimentale e superficiale, visto che l’amore è probabilmente una delle questioni più fraintese e disattese da parte dell’umanità. Eppure, parlando con un amico di quest’argomento, è emerso che anche sul fronte della scienza, le ultime ricerche evidenziano una ben maggiore influenza e potenza del campo magnetico del cuore rispetto a quello del cervello. Sarà un caso? Mi sembra un’ interessante scoperta che conferma in modo indiretto e analogico l’idea intuitiva dell’amore curativo.
L’amore infatti non è soltanto un sentimento della personalità, un ritrovato delle soap opera o un’esclusiva di Padre Pio e Madre Teresa; è una frequenza specifica, un modo di stare al mondo, un modello di armonia. Essere esposti alla vibrazione potente, elevata e coerente dell’amore induce una sorta di ri-armonizzazione interna che si traduce in maggior benessere sia sul piano fisico che psicologico.
Un esempio alla portata di tutti: quante volte mia madre, con la sua presenza, la sua sicurezza e il suo calore, mi ha curata meglio e più profondamente di tanti specialisti che mi hanno visitata. Questo senza nulla togliere alle tecniche e ai metodi della medicina tradizionale o alternativa. D’altro canto, se una madre o un padre veicolano ansia o senso di impotenza al figlio malato o in difficoltà, può darsi che ciò aumenti il disagio rallentando la ripresa e la guarigione.
Uno specialista, spesso, riesce a curare il paziente proprio perché lo rasserena e riaccende in lui la fiducia. L’esperto può trasmettere tali qualità perché in qualche misura ne partecipa, vuoi per gli studi e il percorso formativo professionale, vuoi per il percorso evolutivo esistenziale - in altre parole, per la sua esperienza.
L’amore dunque si manifesta come presenza, quella presenza che ti dà un senso di sicurezza e di stabilità. Amore significa inoltre non-giudizio, perché ti fa sentire parte della vita e della razza umana, imperfetta per definizione e dunque sempre in movimento, mutamento, evoluzione.
##Continua nel post seguente I portatori di armonia
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