“Basta! Tutte queste emozioni mi fanno venire il mal di pancia” (Sara Bini)
Nella mia esperienza di trasformazione interiore, così come nei miei incontri di Biomusica, counseling e meditazione, ho osservato alcuni fenomeni piuttosto interessanti. Si tratta di modifiche o prese di coscienza che producono dei ‘riassestamenti’ nell’intero sistema della persona e che sono riconducibili almeno in parte a percorsi di riequilibrio o ricarica energetica. Generalmente tali cambiamenti non sono immediati perché tutti i sentieri interiori necessitano di pratica, tempo e regolarità.
Eppure, quello che mi ha colpito ultimamente, è stata proprio l’ ‘accelerazione’ di questo moto evolutivo. Oltre al mondo interiore, perfino le condizioni nella vita ‘esterna’ possono modificarsi in tempi brevi. A seconda dei casi infatti, o i cambiamenti interiori ed esteriori si verificano quasi in contemporanea oppure uno dei due precede l’altro. Nella mia situazione specifica, per esempio, la ‘materia’ , l’ ‘esterno’ tende a riassestarsi più lentamente e deve intercorrere un certo intervallo prima che le mie nuove consapevolezze si manifestino fuori.
Al contrario, in molti casi osservati tra i partecipanti ai miei corsi o tra i miei clienti di counseling, è più facile che si accelerino gli avvenimenti esterni e che la persona prenda consapevolezza in un secondo momento riguardo a ciò che è avvenuto a livello mentale.
E’ stato interessante osservare una certa regolarità nelle dinamiche soldi/lavoro/energia. Essendo il denaro e il lavoro una manifestazione dell’energia nel mondo materiale, non di rado chi intraprende un lavoro energetico/introspettivo riceve pagamenti in sospeso o inizia ad essere pagato per qualcosa che prima faceva gratis, oppure trova/cambia lavoro. Non è che succede sempre, intendiamoci, specialmente se ci sono grossi blocchi su questo versante o se il tema lavorativo/finanziario è funzionale a uno specifico salto evolutivo dell’individuo.
A livello di relazioni, d’altro canto, possono avvenire processi di riequilibrio tra il ‘dare’ e il ‘ricevere’, una maggiore comprensione e accettazione del punto di vista altrui e allo stesso tempo la capacità di esprimere il proprio potenziale creativo. Questo avviene sia nella coppia che in famiglia o nel gruppo di amici. Si avverte un senso di ‘ammorbidimento’ di alcune rigidità che poi si riflette nell’accoglienza inaspettata da parte del mondo esterno. Essenzialmente, si sviluppa una minore propensione a giudicare gli altri e quindi ci si sente - e si viene- meno giudicati.
Aggiungo infine altri tipi ‘effetti’ collegabili a un percorso meditativo/energetico:
A livello fisico/bioenergetico
Sensazione di maggiore vitalità e forza
Ribilanciamento del senso dell’appetito
Intensificazione delle percezioni e delle sensazioni
Le persone che non si ricordano mai i loro sogni spesso iniziano a ricordarli
Leggere modificazioni nel ritmo sonno-veglia
Respirazione più profonda
Possono attenuarsi la fame nervosa e alcuni disturbi un po’ cronicizzati (colite, gastrite, cistite)
A livello emotivo/mentale
Maggiore chiarezza nei pensieri
Più senso di stabilità e sicurezza
Maggiore fiducia in sé, negli altri, nella vita
Emozioni più intense ma più veloci a fluire
Senso di maggiore leggerezza e buonumore
Minore inclinazione alla polemica
Maggiore consapevolezza di sé (delle proprie azioni, emozioni, pensieri)
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