“Ogni rifiuto importante, ogni abbandono che brucia è una piccola morte dell’ego. Ringrazia chi ti rifiuta, perché ti dà l’opportunità di risorgere Altro, di rinascere Spirito.”(Sara Bini)
Non mettersi minimamente in discussione è tragico, ma lo è anche andare in paranoia di fronte a ogni critica, di fronte a un no o a un partner che ci rispedisce al mittente. Ogni rifiuto può essere istruttivo, verificati alcuni fattori, come ad esempio da che pulpito viene la predica: mi rifiuta qualcuno con cui sono uscito tre volte o una persona che stimo e che penso sia arrivata a conoscermi bene? In tal caso, su cosa si basa il suo allontanarmi? E in cosa, di preciso, mi allontana? Anche qui limitiamo il danno: se per esempio qualcuno non mi vuole come partner non è detto che mi rifiuti in toto come persona. Inoltre, anche solo per amore della scienza, posso usare le sue motivazioni per vedere se c’è qualcosa di effettivamente ‘repellente’ in me e magari lavorarci sopra, sempre se mi va.
Anche in questo caso, bisognerebbe apportare i dovuti miglioramenti senza fanatismi e senza perdere di vista il fatto che l’assoluta perfezione non è di questo mondo. Prima o poi bisognerà pur far pace con noi stessi e con quegli aspetti di noi che sono scarsamente modificabili, tipo quelli fisici, o con tratti caratteriali che sono distintivi della nostra identità.
Come si suol dire, non è possibile piacere a tutti e non è neppure un granché corretto fingersi diversi e compiacenti per essere amati e accettati. Prima o poi la nostra verità verrà a galla, di solito accompagnata da una discreta quantità di rabbia e recriminazioni del tipo “ho fatto tutto questo per te, per i nostri figli e per la nostra galassia e tu adesso te la spassi con la vicina di casa, porco!”.
Per concludere, smussati gli angoli più nocivi della nostra personalità e raggiunto un certo grado di pacificazione interiore – che gli altri ci rifiutino pure. Per assurdo, noteremo che più ci vogliamo bene, più saremo capaci di voler davvero bene e, di conseguenza, verremo maggiormente accolti e meno rifiutati.
##Vedi il post precedente Alcune premesse e quello seguente Rifiutare
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