“Vorrei tanto non essere nulla e riuscire anche a non vantarmene.”(R.Queneau, ‘Suburbio e fuga’)
“Il distanziamento sociale è il mio gioco erotico preferito”
Quella che segue, è una canzone tra il serio e lo scherzoso, scritta ripensando a un episodio di qualche anno fa. Ero appena arrivata alle prove del coro del mio paese, quando un amico mi salutò così “Ecco la donna metafisica! Lo sei in senso filosofico, per quello che scrivi, ma anche int senso letterale: ‘metà-fisica’ perché sei mezz’etto!”
La canzone è volutamente auto-ironica e un po’ caricaturale sia nella versione italiana che in quella inglese; tuttavia racchiude qualche frammento di verità personale. La ricerca esistenziale, il tendere verso le dimensioni sottili dell’esistenza e il quasi totale disinteresse per le faccende più terrene - escluso il cheesecake - sono davvero tratti distintivi della mia personalità.
Prima di dar voce a musica e poesia, concludo con le sagge parole della mia amica Manuela “Tu, Sara, in tutta questa babele spiritualistica-new age, mi rassicuri, perché anche se hai fatto il tuo bel percorso interiore, resti sempre la solita cazzona!”
Video della canzone:
Testo della canzone:
LA DONNA METAFISICA
TU PENSI SIA UNO SCHERZO
TI VEDO UN POCO PERSO
PERCIÒ SARÒ SINCERA:
SONO SERIA
VORRESTI ANALIZZARE
E PSICOLOGIZZARE
MA NON SAI CONTROLLARE
LA PAURA
DELL’ANSIA FILOSOFICA - LA DONNA METAFISICA!
E L’UOMO METAFISICO È CIÒ CHE VOGLIO PER ME
QUESTIONE ONTOLOGICA - LA DONNA METAFISICA
E L’UOMO METAFISICO È CIÒ CHE VOGLIO PER ME
COSÌ NON CHIEDERMI MASSAGGI O SESSO
HO DA MEDITARE ADESSO - VAI, SEI NEI GUAI
MA SE MI PARLI DI CAMUS E PLATONE
E NON TIRI UNO SFONDONE - DAI; CI STAI?
LA GABBIA DEI CLICHÉ
CHE C’È TRA TE E ME
CI STENDO UN’EPOCHÉ
PIETOSA
SOSPENDO IL MIO GIUDIZIO
SU QUESTO NOSTRO STRAZIO
NON C’INTENDIAMO AFFATTO
TI TRASMETTO
UN’ANSIA FILOSOFICA - LA DONNA METAFISICA
E L’UOMO METAFISICO È CIÒ CHE VOGLIO PER ME
QUESTIONE ONTOLOGICA - LA DONNA METAFISICA
E L’UOMO METAFISICO È CIÒ CHE VOGLIO PER ME