Si avvicinò a Mercier che
indietreggiò vivamente.
- Volevo solo abbracciarti -disse Camier - Lo
farò un'altra volta, quando ti sentirai meglio, se mi ricordo. (Samuel Beckett)
Tra una canzonetta rock e l’altra,
ogni tanto tendo a perdermi in speculazioni esistenziali del tipo ‘Cos’è la
Trinità e come si manifesta quotidianamente in ciò che facciamo?’ ‘Come si può
bilanciare fermezza e grazia, compassione e sano distacco?’ ‘Cosa mi metto
sabato sera al compleanno del Mata?’
Tali possenti questioni vengono ponderate
dalla mia mente con insospettabile calma e lucidità mentre il mio corpo di
solito fa tutt’altro: si lava i denti, cambia la lettiera del gatto, prepara
il caffè. Tra l'altro, qualche giorno fa, un amico ha buttato benzina sul
fuoco postando questa ‘domandina’ sul nostro gruppo di studio online ‘Che cos'è l'Energia dell'Amore? Da dove
viene, come si manifesta?’ Naturalmente non ho risposta per questo quesito, mi
sembra addirittura di sminuirlo, con delle parole retoriche raffazzonate alla bell’e
meglio.
Poi, una sera, mi sono messa a cena. Mia madre mi aveva dato un pentolino
con del pollo lesso poiché, tanto per cambiare, negli ultimi giorni ho avuto l’ennesimo
disturbo di stomaco. Prendendo il pentolino, improvvisamente e inopinatamente
ho ‘sentito’ l’amore di mia madre: è
stato come se un raggio caldo uscisse dal recipiente che invece era
stato in frigo fino a quel momento. Mia
madre, tanto per citare Johnny Stecchino. Con tutte le beghe che ha, di salute e non
solo, pensa comunque prima a me che a se stessa e si preoccupa che non mangi
porcherie appena esco dal suo raggio visivo.
Da lì il pensiero si è spontaneamente allargato alla persona che adesso mi sta più sulle balle, qualcuno che immagino mi abbia fatto soffrire intenzionalmente e che quindi detesto come meglio posso.Con l’occhio della mente, ho visto questa persona come me, in casa sua, magari da sola, davanti a un pentolino di pollo lesso preparatole da sua madre. L’ho vista così innocente, indifesa, umana -così simile a me. Ho visto una persona con le sue difficoltà, con le sue albe e i suoi tramonti, le sue luci e le sue ombre – di cui forse io ho catalizzato solo le ombre, per l'appunto. Ho provato compassione -che non è pietà- ma qualcosa che ha più il sapore della tenerezza, del rispetto, della complicità e dello struggimento .
Da lì il pensiero si è spontaneamente allargato alla persona che adesso mi sta più sulle balle, qualcuno che immagino mi abbia fatto soffrire intenzionalmente e che quindi detesto come meglio posso.Con l’occhio della mente, ho visto questa persona come me, in casa sua, magari da sola, davanti a un pentolino di pollo lesso preparatole da sua madre. L’ho vista così innocente, indifesa, umana -così simile a me. Ho visto una persona con le sue difficoltà, con le sue albe e i suoi tramonti, le sue luci e le sue ombre – di cui forse io ho catalizzato solo le ombre, per l'appunto. Ho provato compassione -che non è pietà- ma qualcosa che ha più il sapore della tenerezza, del rispetto, della complicità e dello struggimento .
Cos’è l’amore? Bo’, e chi sono io per saperlo. Oppure chi sono io per non
saperlo. Ciò che ho provato, quello
sciogliersi delle durezze del cuore, lo snebbiarsi dei fumi nella mente… beh, è
probabilmente quanto di più vicino all’amore io posso esprimere adesso. Magari
sarà un affettucolo di serie B, tuttavia è pur sempre preferibile al giudizio,
all’acredine o al rancore. D’altronde è meglio che ognuno parta con onestà da
dove si trova...e io, evidentemente, mi trovo al pollo lesso.
P.S. Il pollo, in questo consesso di non-vegetariani, è sicuramente colui che ha manifestato più amore di tutti, pace all'anima sua.
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Sara Bini Le Vie per l'Armonia
Sara Bini Le Vie per l'Armonia
è di una dolcezza incredibile...quante volte un pane fatto da mia Madre ha sciolto ogni dolore nel mio Cuore.. grazie Sara
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